Landomy – Recensione

Siete pronti per volare alla conquista dei cieli? Landomy è il nuovo gioco da tavolo di GateOnGames (che ringraziamo per la copia review, ndr) per due giocatori che si sfideranno per riuscire a conquistare il maggior numero di isole volanti.

SCHEDA LANDOMY

Contenuto

• 1 tabellone del Mondo Distrutto
• 9 tessere Isola
• 9 supporti in plastica
• 1 Cristallo
• 13 carte Mappa (63×88)
• 1 plancetta Monitoraggio
• 16 cubetti in 2 colori
• 2 Tempeste Radioattive
• 2 segnalini “X“
• 24 Aeronavi (12 a forma di polpo, 12 a forma di ape)
• 1 regolamento

Landomy – La nostra recensione

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Nel mondo di Landomy, una guerra nucleare ha lasciato la Terra in rovina, ora abitata da due popoli (contrassegnati da polpi e api, rispettivamente dal colore viola e giallo) disposti a tutto per controllare le terre rimaste. Queste sono delle isole fluttuanti che nascondono il Cristallo, fonte di inestimabile valore.

Si inizia con la preparazione della plancia, una sorta di campo da tris (quello dei cerchi e delle croci per intenderci), composto da 9 isole, che saranno letteralmente sospese, grazie a ingegnosi supporti magnetici già inclusi nella confezione. Ogni giocatore dispone di alcune aeronavi: una parte di queste è utilizzata per la preparazione del tavolo, l’altra invece resta come riserva personale.
Durante il turno di gioco viene scelta una carta mappa tra le due visibili dal mazzo e giocata a lato di un’isola fluttuante, a patto che questa sia controllata dal giocatore di turno e che non sia già stata utilizzata in precedenza. Fatto questo, viene innescato uno scambio di azioni tra i giocatori: ogni isola infatti riporta due simboli, uno nero e uno bianco, corrispondenti alle azioni che sono eseguibili quando si rende quell’isola attiva, cioè quando si colloca al suo fianco una carta mappa.
Il primo giocatore esegue l’azione nera, il secondo quella bianca per poi ripassare la mano al primo che come ultima azione avrà sempre “posizionare un’aeronave”; la meccanica interessante di Landomy sta nella meccanica di queste azioni, che non sono eseguibili dove vogliamo ma che invece sono guidate dalla carta mappa giocata. Su di essa infatti sono evidenziate tre isole, che saranno le protagoniste di quel turno: ovviamente queste non solo cambiano a seconda della carta ma anche a seconda di dove questa viene collocata e di conseguenza orientata.

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Le azioni possibili variano da spostare le proprie aeronavi ed eseguire un conflitto, spostare una delle due cupole radioattive escludendo un’aeronave da quell’isola o aggiungere un’aeronave. Con eseguire un conflitto non si intende qualcosa di complicato, tranquilli: si contano semplicemente le aeronavi presenti sull’isola andando a decretare il vincitore per maggioranza e lasciando sull’isola solo quelle in eccedenza. A titolo di esempio: 3 aeronavi viola battono 2 aeronavi gialle e sull’isola in questione resta una sola aeronave viola. L’obiettivo, mentre si svolgono queste azioni, è uno soltanto: controllare due isole in più dell’avversario oppure averne una in più alla fine dei dieci turni previsti.

Landomy è un interessante gioco per 2 caratterizzato da una serie di materiali di altissima qualità, decisamente valore aggiunto del prodotto. Grazie alle sue meccaniche, è garantita una discreta rigiocabilità, dal momento che le carte e il posizionamento di isole e aeronavi varia di partita in partita.

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