
Pochi giorni fa vi abbiamo parlato di Goldrake U, più precisamente del riarrangiamento TOBE! GRENDIZER, realizzato dal collettivo musicale internazionale E-WIRED EMPATHY. Noi di NerdGames siamo felici di potervi annunciare che abbiamo avuto l’occasione e l’onore di poter intervistare tre componenti del gruppo, in particolar modo Valerio Combass Bruno (bassista), Giovanni Amighetti (tastierista e produttore) e Stefania Morciano (voce). Ecco cosa ci hanno raccontato.

Intervista esclusiva con E-Wired Empathy
NerdGames: Quale è stata la prima reazione davanti alla proposta di lavorare su una sigla storica come quella di Goldrake? Timore, riverenza,…
Valerio Combass Bruno: la proposta suonava troppo bene…il nome di Goldrake ha unito generazioni intere, poteva non mettere d’accordo noi sulla possibilità di un nuovo arrangiamento in chiave E-Wired Empathy?
NerdGames: Qual è stata la parte più bella e quella più difficile nella realizzazione di questa sigla?
Giovanni Amighetti: la parte bella è stata il riuscire ad inserire nell’arrangiamento alcune parti tipicamente nostre assieme ai temi di Shunsuke Kikuchi, il modo in cui gli strumenti interagiscano naturalmente tra loro incluso il sax di Fabio Barbero, un giovane musicista molto bravo che farà strada. La parte difficile individuare che versione del brano realizzare, siamo partiti da un arrangiamento che ricalcava l’enfasi originale, per poi passare ad un loop contemporaneo di Valerio Combass e Roberto Gualdi sino ad andare ad un mood più tipicamente E-Wired, basato in questo caso strutturalmente sulla chitarra di Luca Nobis. Con qualche colore mio di synth, Prophet 600 e Prophet 5 rigorosamente vintage per restare in tema con la produzione originale, e del sassofono.
NerdGames: In Italia, da sempre, abbiamo una bella tradizione per quanto riguarda le sigle delle
serie animate: quali sono le vostre preferite?
Valerio Combass Bruno: Gatchaman, Jeeg robot
Giovanni Amighetti: Jeeg Robot, Yamato e Mazinger Z ma sono in effetti musiche giapponesi con il testo tradotto e qualche piccola variazione
SM: Ken il Guerriero!
NerdGames: Qual è stato il vostro approccio alla Musica?
Giovanni Amighetti: Noi di E-Wired Empathy veniamo da approcci diversi, ma essendo italiani la base classica direi che si sente. Fondiamo elementi elettronici analogici con sonorità acustiche e poi con diversi ospiti internazionali cerchiamo un ponte tra diverse tradizioni musicali, tra cui quelle asiatiche, africane, scandinave e mediterranee. Il nostro metodo di creazione musicale si basa sull’empatia tra i musicisti, e permette una composizione spontanea senza la necessità di parti pre-scritte, scale o armonie pre-impostate comuni.
C’é quindi un rigore strutturale classico, un mix sonoro da world music, una certa ricerca sonora sia acustica che elettronica e in alcuni momenti andiamo verso viaggi psichedelici mentre in altri su ritmiche tipicamente folk-world. Tra i musicisti che spesso collaborano con noi Stefania Morciano, che é una fantastica cantante salentina, Giulio Bianco con le sue zampogne e il musicista di liscio Moreno “il Biondo” Conficconi. Tra gli esteri Jeff Coffin, David Rhodes, Gasandji e Petit Solo Diabate.
NerdGames: Se poteste scegliere un’altra sigla da re-interpretare o da arrangiare, quale vorreste?
Valerio Combass Bruno: Il valzer di Lupin terzo.
SM: per me una delle sigle più belle é quella di Ken il Guerriero.
Giovanni Amighetti: più che sigle direi i temi di Joe Hisaishi che accompagnano i film di Miyazaki.
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NerdGames: Avete progetti per il futuro?
Giovanni Amighetti: I nostri prossimi lavori usciranno a Marzo e saranno due singoli realizzati con Moreno il Biondo per il suo “Viaggio nella Musica Popolare” con l’Emilia Romagna Music Commission.
Sempre a Marzo uscirà “The Fermi Paradox”, un album ideato con alcuni astrofisici del Jet Propulsion Laboratory della NASA e realizzato assieme a David Rhodes, Wu Fei, Jeff Coffin, Roger Ludvigsen, contiene anche le ultime registrazioni del mai dimenticato Gabin Dabiré.
Quindi entro Giugno alcune registrazioni dai nostri live del 2024.
Abbiamo anche in cantiere un brano da The Legend of Zelda, in trio.
NerdGames: Parlando di serie animate, quali della vostra infanzia ricordate con maggior affetto?
Valerio Combass Bruno: Mila e Shiro
Giovanni Amighetti: Kyashan, Goldrake, Gundam, Harlock
NerdGames: E adesso,invece? Cosa guardate, ascoltate o leggete?
Valerio Combass Bruno: ascoltiamo musica, sempre, tanta e di ogni genere musicale…da Peter Gabriel a Billie Eilish, da Mozart a Xavier Amin Dphrepaulezz aka Fantastico Negrito. Ma soprattutto componiamo nuova musica, che é quello che ci viene meglio fare.
Giovanni Amighetti: leggevo tanto, tanti romanzi e racconti di fantascienza ma anche fumetti da Alan Moore a Frank Miller, passando per John Byrne e i suoi Next men e She-Hulk o la Nausicaa di Miyazaki, ma oggi molto meno. Come ascolti resto più sulla classica quasi contemporanea tipo John Cage, o soundtracks tipo Natalie Holt o Ludwig Göransson. Ah e la app Nintendo Music di Nintendo! Due artisti italiani con lavori nuovi che mi sento di segnalare soprattutto per i live sono Daniela Pes e Mauro Durante in duo con Justin Adams.
NerdGames: Concludiamo sempre le nostre chiacchierate con una domanda. Qual è per voi il vostro significato di Nerd?
Valerio Combass Bruno: un appassionato cronico con attaccamento morboso e iper conoscitore di qualcosa?Ad esempio …noi siamo sicuramente nerd nel campo degli strumenti per musicali.
Giovanni Amighetti: chi é molto appassionato e tende ad approfondire tanto. Ad esempio con la trasmissione in Italia per la RAI di Grendizer U si é accesa una polemica sull’opportunità o meno di creare un reboot di Ufo Robot Grendizer e i nerd hanno fatto una bella figura, i nippo-turisti per caso della mia generazione molto meno. I nerd salveranno quindi il mondo? Speriamo!
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