Chi l’ha detto che la storia è solo per chi la vuole, anzi la deve, studiare? Chi l’ha detto che il passato è solo pagine di libri e tanta, tanta noia? Guardate l’Antico Egitto, ad esempio: da oltre trent’anni, è una delle ambientazioni più amate da videogiocatori, appassionati di cultura pop e amanti del mistero.
Un immaginario che, tra geroglifici, divinità con teste di falco e tombe maledette, continua a ispirare videogame, film, fumetti e perfino slot machine online. Un piccolo paradiso per nerd e appassionati, che trovano nell’Egitto un crocevia perfetto tra storia, mitologia e avventura. Un universo dove il fascino del passato incontra la potenza del digitale.
Per capirlo, però, avrete sicuramente bisogno di qualche esempio. E ne potremmo fare veramente tanti: dalla leggendaria saga di Tomb Raider, dove Lara Croft esplora piramidi e templi sotterranei alla ricerca di antichi artefatti, fino a Assassin’s Creed: Origins di Ubisoft, dove il giocatore può vagare per Alessandria, Menfi e Giza nel 49 a.C., tra ricostruzioni fedeli e missioni che intrecciano storia e mitologia. A voler entrare nel tecnico, si tratta di uno dei mondi open world più realistici mai creati: il Nilo brulica di vita, le strade si animano di mercanti e sacerdoti, e persino il deserto vibra sotto il sole digitale.
Ma l’Egitto non vive solo nei grandi blockbuster. Anche i titoli indipendenti e i giochi da tavolo
digitali attingono a piene mani da questo immaginario. Pharaoh: A New Era, remake datato 2023 dello storico gestionale degli anni ’90, permette di costruire città lungo il Nilo e onorare gli dèi con templi e piramidi. Nel panorama indie spiccano poi Path of the Sphinx e Curse of the Pharaoh, puzzle game che fondono enigmi e leggende.
Ma non sono solo i gamer tradizionali a cedere al fascino delle piramidi. Anche il mondo delle slot online ha trasformato l’Antico Egitto in un universo di simboli e bonus. L’esempio che possiamo fare in quest’ambito è quello di Book of Ra 6 Deluxe, slot sviluppata da Novomatic e ormai considerata un grande classico del panorama gambling, tanto da generare numerose versioni e tanti spin off.
Il successo di questo tipo di slot, così come di tutti gli altri videogame, si spiega facilmente grazie alla loro doppia anima: da un lato l’adrenalina del gioco, dall’altro il fascino narrativo. Da un lato il coinvolgimento emotivo di una partita, dall’altro l’esperienza ludica immersiva, accentuata dagli elementi visivi che evocano una simbologia sacra e misteriosa che da sempre alimenta la curiosità nerd verso l’Egitto antico. Perché questa civiltà e questo scenario continua a rappresentare un ponte tra il mistero del passato e la tecnologia del presente.
Nei videogame come nelle slot, nei giochi da tavola e in quelli per cellulari, gli dei antichi rivivono attraverso codici binari e la sabbia del deserto diventa pixel. È questa la magia che continua a conquistare generazioni di gamer, collezionisti e curiosi: un viaggio nel tempo che, tra un clic e un sessione, non smette mai di stupire.
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