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Reef – Recensione in 5 Meeple

Reef - Recensione


Il gioco

Giocatori: 2-4
Età consigliata: 8-99
Durata partita: 30-45 minuti
Lingua: Italiano
Prezzo: 44,95 €
Contenuto: 112 pezzi di corallo (28 pezzi di ciascun colore), 88 gettoni punto, 4 plance giocatore, 60 carte.

Il reef, che si trova principalmente nell’Indo-Pacifico, ha impiegato migliaia di anni per crescere. Ora grazie a Reef, il nuovo gioco in scatola firmato Next Move e distribuito in Italia da Ghenos, ti serviranno solo 30 minuti per dare vita alla tua barriera corallina. Partiamo subito con una sentenza di certo non banale: a mio avviso, potremmo essere di fronte al gioco dell’anno. Pronti a tuffarvi in mare?

Cos’è

Reef è un titolo astratto di pesca e piazzamento che vi permetterà di dare vita alla vostra personalissima barriera corallina, a patto che sia vincente. Lo svolgimento del gioco riesce a essere estremamente semplice e intuitivo, senza però rinunciare a insidie e a un livello di strategia che si rivela ben presente e più profondo di quanto si possa immaginare. Ogni giocatore partirà dalla sua plancia, una quadrato 4×4 dove andranno posizionati i pezzi di corallo, suddivisi in quattro colori: giallo, viola, verde e rosso. Oltre alla plancia, con già quattro pezzi posizionati nel suo cuore, si avranno a disposizione due carte, il motore attorno a cui ruota Reef. Ogni turno è composto infatti da due azioni: pescare una carta tra le quattro scoperte oppure giocarne una dalla propria mano che, per inciso, potrà essere composta da un massimo di quattro carte. Ogni carta è suddivisa in due parti: quella superiore indica quali pezzi di corallo potremo pescare dal centro del tavolo (una volta posizionati sulla nostra plancia non potranno più essere spostati!), dove saranno presenti tutti i pezzi, mentre quella inferiore ci svela quanti punti guadagneremo data una particolare condizione. Quest’ultima varia naturalmente da carta a carta: la condizione può essere avere un determinato numero di colonne da 2, 3 o 4 pezzi di corallo, tris o file di uno stesso colore e così via. Naturalmente la tipologia di combinazione e il punteggio assegnato cambia di volta in volta a seconda della difficoltà di realizzazione per quella particolare condizione. Chiaramente fare una colonna da due pezzi di corallo risulta decisamente più e semplice e agevole che combinare in diagonale due coralli di colore diverso. Per rispondere a questi criteri sarà fondamentale guardare la vostra barriera corallina dall’alto, ignorando totalmente i colori che vanno a trovarsi così nei livelli sottostanti.
Le possibilità sono moltissime e la facoltà di scegliere quale carta pescare sembra solo illudere un giocatore di poter avere tra le mani il destino della propria barriera corallina. Una determinata scelta di un avversario potrebbe infatti scombussolare i piani e complicarvi improvvisamente le cose. A questo si aggiunge il tempo, diverso da partita a partita: il gioco si concluderà infatti quando al centro del tavolo terminerà il primo colore; a questo punto si concluderà il round in corso e si conteranno i punteggi. Chi avrà ottenuto lo score migliore con la sua barriera corallina sarà il vincitore.

Come Gira

Il gioco gira splendidamente in qualsiasi numero di giocatori. Il numero dei pezzi di coralli in gioco varia di volta in volta, a seconda che i partecipanti siano 2, 3 oppure 4. Questo consente un costante equilibro sulla durata e sulle componenti di gioco. La scelta delle carte è un’ulteriore aggiunta di varietà e di strategia: è possibile infatti una delle tre carte presenti sul tavolo oppure scegliere quella in cima al mazzo. Questa però avrà un costo: un gettone punto verrà posta infatti sulla carta, tra le tre sul tavolo, con il punteggio più basso. Ovviamente ogni carta pescata verrà prontamente sostituita con la prima del mazzo e così via.

Ci piace perché

Reef è un gioco immediato e coinvolgente. Le sue meccaniche sono estremamente semplici da apprendere ma di partita in partita si entra sempre più in confidenza, scoprendo nuove strategie e meccaniche in realtà più profonde di quanto si potesse pensare.

Non ci piace perché

Il prezzo appare forse eccessivo anche di fronte a prodotti di buona qualità. Il costo di 50€, nonostante siamo di fronte al potenziale gioco dell’anno, è forse un po’ troppo. La bellezza di Reef mi porta però a consigliarvi l’acquisto del gioco, sempre e comunque.

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