Elea Episode 1 – Recensione

Confusione, paura, ricordi e balene volanti

Elea disponibile per Xbox One e Steam

Kyodai e SOEDESCO uniscono le forze con un nuovo titolo, un’esperienza narrativa di fantascienza surreale: ELEA. Già disponibile in esclusiva su Xbox One, Xbox One X e Steam, il primo capitolo del titolo promette ai giocatori un’esperienza di gioco immersiva, catapultandoci in un futuro non proprio roseo per il pianeta Terra.

Noi di NerdGames.it abbiamo avuto modo di provare il primo episodio del gameplay, creato da un team alquanto ridotto (di sole due persone) ma decisamente esperto, e siamo riusciti a farci un’idea piuttosto chiara.

Elea disponibile per Xbox One e Steam

Elea – Un viaggio nel futuro

Elea è un’avventura di simulazione esplorativa in prima persona. Siamo nel 2073, la terra viene colpita da una devastante patologia infantile, dunque Ethan, marito di Elea, si unisce a una spedizione spaziale per la colonizzazione di Solace, un pianeta extrasolare abitabile, nel tentativo di salvare la specie umana dall’estinzione. Le comunicazioni radio con la nave interstellare su cui viaggia, la Pilgrimage, si interrompono subito dopo l’arrivo sul pianeta Solace. Tredici anni più tardi viene inviata una seconda nave per soccorrere quella scomparsa. E noi, nei panni di Elea, dovremo scoprire cosa è accaduto al marito Ethan e ai membri della precedente spedizione.

Elea – la nostra recensione

Inizialmente ho trovato il gameplay un po’ complicato e ho fatto fatica a capire come svolgere certe “missioni”, ma più andavo avanti con il gioco e più diventava interessante e appassionante. Ho trovato gli ambienti spaziali mozzafiato, con viste spettacolari e ambienti interni incredibilmente dettagliati in cui il giocatore ha la possibilità di esplorare i vari scenari, decidendo se proseguire nella trama o soffermarsi sui vari oggetti che si incontreranno, con i quali si ha la possibilità di interagire e in molti casi raccogliere informazioni utili per andare avanti nel gioco.

Il consiglio è quello di leggere con attenzione i vari testi che vi si presenteranno durante il gioco, in molti casi vi saranno utili per risolvere gli enigmi e anche se alcuni sono molto lunghi da leggere, vi faranno entrare ancora di più nella storia e nel personaggio. L’unica nota negativa forse, è che sono tutti in inglese, qualcuno potrebbe far quindi fatica a comprenderli e di conseguenza bloccarsi nel gioco.

In ogni caso ho trovato pochi indizi realmente utili per proseguire e a volte anche poco intuitivi. Può capitarvi quindi di restare bloccati per molto tempo in una stanza cercando di capire quale sia lo scopo di quella missione o aspettando che succeda qualcosa che faccia proseguire la storia.

Bisogna, infine, complimentarsi con il team grafico di Kyodai, ogni ambientazione, partendo dalla casa di Elea, gli spazi creati dal mindscape e l’astronave, sono curate alla perfezione. Ben realizzata anche la musica e gli effetti sonori.


Informazioni su Andrea Rivadossi 37 Articoli

Wario Land 2, Pokemon Rosso e Cristallo, GTA 3 e Vice city... Poi è arrivato Call of Duty 4 e il mondo è finito per un po'.. Ora sono diventato un fanboy della Blizzard :(

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