Sapere è Potere – I Decenni – Recensione

Chi raggiungerà la vetta della piramide?

Sapere è Potere - I Decenni - Recensione

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie aumenta la voglia di stare e giocare insieme. Se una volta però questo si faceva (e si fa ancora) attorno a un tavolo, ora grazie a PlayStation c’è un’opzione in più. La gamma dei titoli PlayLink infatti offre una nuova possibilità e una nuova frontiera per quelli che sono i social game, intesi come quei giochi da fare insieme e non che coinvolgano i più moderni social network. Uno dei titoli di maggiore successo nella gamma PlayLink è senza dubbio “Sapere è Potere”, quiz game che ripropone i classici Trivia con domande e risposte. L’evoluzione del genere prosegue con Sapere è Potere – I decenni, titolo dove i protagonisti saranno, naturalmente, gli ultimi decenni della nostra storia: anni ’80, ’90, ’00 e ’10. Scaldate le dita e afferrate il vostro smartphone, la sfida ha inizio!

Nuovi personaggi sono pronti a darsi battaglia nelle nuove categorie di domande

Ma quante ne so!?

Il gameplay di Sapere è Potere – I Decenni non differisce alcunché rispetto al titolo originale. Per chi non avesse idea di ciò che verrà affrontato nelle prossime righe, è doveroso fare un breve ripasso. Il gioco è il classico Trivia Game dove, dopo aver scelto il proprio personaggio, si verrà catapultati in una serie di domande dove le categorie saranno scelte dai giocatori. Per impreziosire il gameplay sono presenti dei poteri che andranno a disturbare i nostri avversari, che si vedranno così costretti a spaccare del ghiaccio, rimuovere una melma chiamata blob, evitare bombe e così via.

Ecco, Sapere è Potere – I Decenni ripropone esattamente lo stesso contenuto e in questo si nasconde, per assurdo, il vero grande difetto del gioco. Se da un lato infatti la struttura del gioco è gradevolissima e il gameplay risulta assolutamente intuitivo sul proprio smartphone, dall’altro l’aggiunta di qualche potere e di un paio di nuove tipologie di domande fatica a supportare il prezzo pieno (per un titolo PlayLink) con cui viene proposto questo titolo. L’impressione è che la soluzione migliore sarebbe stata senza dubbio quella di implementare il gioco come DLC di Sapere e Potere (magari con prezzo dimezzato) senza costringere, per di più, il download di una nuova app a tutti i partecipanti. 

Le ulteriori novità di Sapere è Potere – I Decenni, tralasciando naturalmente le domande, tutte nuove e comunque di ampio spettro nonostante siano legate a soli 40 anni, si racchiudono nei nuovi personaggi a disposizione dei giocatori, che così potranno provare nuove e divertenti combinazioni scattandosi innumerevoli selfie. 

Come il suo predecessore, anche questo capitolo si presta splendidamente a serata in compagnia di amici garantendo ottimi risultati e un divertimento assicurato. Personalmente ritengo che Sapere è Potere sia forse la proposta meglio riuscita per PlayLink, a patto che questa non diventi una serie che poi finisce con il perdersi tra innumerevoli proposte simili tra loro e differenti solo per argomento e domande.


Informazioni su Samuele "SamWolf" Zaboi 5356 Articoli

Videogiocatore da sempre, amante di boardgame, fumetti, cinema e Serie TV. Affascinato da ciò che è insolito e inusuale. Vita da nerd.
"Everybody lies. No exceptions."
Fondatore e ideatore di NerdGames.it
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